Può succedere, se si usa uno specchio! La notizia, con tanto di foto, è apparsa in un sito in lingua inglese, www.mirrorandart.com. Nel sito si può vedere come con l'uso di semplici specchi piazzati nei punti giusti (alcuni pare segnalati dagli stessi quadri) all'interno di opere famosissime come La Vergine delle Rocce, il Cenacolo o Monna Lisa si rivelino altre immagini.
A proposito di Leonardo, è di oggi un'altra notizia su di lui. Pare che il corpo speciale della polizia scientifica italiana, più conosciuto con il nome di RIS, stia per iniziare un'indagine per scoprire ed identificare nientemeno che le sue impronte digitali. Niente di meglio da fare? In realtà il corpo è stato ingaggiato dal Museo di Storia delle Scienze Biomediche dell’Universita’ D’Annunzio di Chieti per capire se due quadri esposti nelle sue sale (“La Madonna de Laroque” e “Santa Caterina”) siano realmente opere o meno del maestro toscano.
Forse non tutti sanno infatti che per dipengere, Leonardi Da Vinci utilizzava i suoi polpastrelli. Non sarà dunque impresa ardua dare la paternità ai quadri: a meno che il tempo non abbia ormai cancellato tutto!
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