giovedì 29 novembre 2007

"Pronto, polizia? Il candidato sul muro mi ha svuotato il negozio!"

Storia fantastica...

Ora: va bene che i politici sono universalmente riconosciuti tutti come un po' ladri, ma qui si esagera!

Dal sito del Corriere della Sera....

Palermo: il pm chiede l'arresto dell'uomo, per il Gip indizi insufficienti.

«C'E' UN RAPINATORE SUI MANIFESTI ELETTORALI!»

Una cassiera riconosce l'uomo che rapinò il suo negozio: «E' il politico sulla foto». Lui: «Scambio di persona».

PALERMO - La cassiera del centro commerciale è sicura al «90-95%»: «Quel tizio sui volantini elettorali è proprio l'uomo che rapinò il nostro negozio. Nella foto indossa anche lo stesso giubbotto». Lui, presunto malvivente e candidato alle elezioni amministrative di Palermo, si difende: «Non è vero, è solo uno scambio di persona».

SOMIGLIANZA - Il protagonista della vicenda - ricostruita da alcuni quotidiani locali - è Francesco Pirrotta, 25 anni, accusato di una rapina avvenuta il 22 marzo scorso a Palermo ai danni del centro commerciale «Ferdico In», di via Perez. L'autore del colpo, ripreso attraverso le telecamere a circuito chiuso dell'esercizio, mostrerebbe una straordinaria somiglianza con Pirrotta, candidato nel maggio scorso alle elezioni circoscrizionali nella lista «Azzurri per Palermo». Nella foto del volantino elettorale, secondo l'accusa, indosserebbe addirittura lo stesso giubbotto. Diversa la tesi dell'indagato, che sostiene di essere vittima di uno scambio di persona.

DECISIONE SULL'ARRESTO - Il gip di Palermo, Antonella Consiglio, gli ha dato ragione, ritenendo non sufficienti gli elementi accusatori, ma il pm Adriana Blasco ha insistito per l'arresto e la vicenda è andata al Tribunale del Riesame che ha dato ragione al pm. Adesso sarà la Cassazione a decidere se mandare in carcere Pirrotta o lasciarlo a piede libero.

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