venerdì 31 luglio 2009

Ferie, saluti e avvisi di servizio: arrivederci a presto!

Salve a tutti. Un po' di avvisi di servizio, prima di riuscire finalmente ad accedere alle sospirate ferie!

Il blog va in pausa anche lui per un po', come al solito, almeno finché il suo proprietario non si sarà goduto un po' di ferie e sia riuscito finalmente a trovare un nuovo lavoro (e conseguente connessione internet da cui poter scrivere!).

Oggi infatti chiudo lo stage all'ufficio milanese del Parlamento Europeo, e ancora Dio solo sa che cosa faro' dopo. Forse a Settembre si aprirà qualcosa da qualche parte, ma per il momento sono ancora in alto mare! Se vi collegherete verso quella data, forse ne saprete di più...

Se cercate un giornalista, avete un lavoro da offrire o anche solo quattro chiacchiere da fare, l'indirizzo é il solito: gentiluomini.di.fortuna[at]gmail.com. Ogni tanto prometto di guardarci e provare a rispondere a tutti, tempo permettendo!

Ultimo post scriptum per gli amici che passano di qua: causa consunzione il mio cellulare mi ha definitivamente lasciato. Il problema é che con lui é morta anche tutta la mia rubrica! Se passate di qui, mi mandate per favore un sms con il vostro nome e numero di cell?

Buone vacanze a tutti, e arrivederci a presto! Vi lascio con quest'immagine che ho trovato ieri sul web, e che mi piace veramente un sacco! Ditemi se é lo stesso anche per voi!


Alla prossima!

Gig:)

giovedì 30 luglio 2009

Lost in Berlusconi 2: il caso "escort"

Dopo il successo della prima puntata di Lost in Berlusconi, ecco finalmente la seconda parte! Come riusciranno gli sceneggiatori di Lost a spiegare il pasticciaccio brutto di Silvio e delle escort stavolta?

Non perdetevi il finale, che secondo me é semplicemente fantastico... :)



E per chi se la fosse persa, naturalmente qui sotto trovate anche la prima puntata.



Se volete saperne di più sugli autori andate invece qui sul sito ufficiale del progetto "Lost in Berlusconi": se vi piace potete anche lasciargli un soldino...

giovedì 9 luglio 2009

La vera storia delle tastiere del computer? Sono nate "geneticamente stupidizzate"!

Dal blog di Ismaele finalmente una conferma a quello che ho sempre pensato: le tastiere per il computer sono geneticamente programmate per incasinarti la vita! Al Parlamento Europeo poi, dove non si usano le QWERTY ma addirittura le tastiere francesi AZERTY, la cosa si fa esponenziale...

"Ho sempre pensato che la disposizione dei tasti nelle tastiere di computers e macchine da scrivere fosse il risultato di accurati studi volti a migliorare la velocità e la semplicità nella battitura dei testi. Ho sempre pensato cioè che la tastiera che tutti usiamo fosse stata ottimizzata in vista della massima facilità e comodità d'uso per l'utente. Oggi ho scoperto che invece è tutto il contrario.
Probabilmente ogni documento stampato che vi sia capitato sotto gli occhi è stato battuto su una tastiera QWERTY (o QZERTY), così detta perché queste sono le prime sei lettere da sinistra della prima fila. Può sembrare incredibile, ma questa disposizione dei tasti fu disegnata nel 1873 in modo da essere apposta irrazionale. E' progettata in modo da rallentare il lavoro di chi la usa, perché ad esempio le lettere più comuni sono distanti fra loro e concentrate sul lato sinistro. Questo fu fatto perché i modelli del 1873 si bloccavano se due tasti adiacenti erano battuti in rapida successione, e così gli ingegneri dovettero escogitare trucchi perché questo non accadesse.

Quando il progresso tecnico fece sparire il problema, si poté progettare una tastiera più efficiente; nel 1932 ne fu presentata una che raddoppiava la velocità e abbatteva del 95 per cento la fatica. Ma le QWERTY erano ormai saldamente trincerate dietro gli interessi di milioni e milioni di dattilografi, insegnanti, fabbricanti di macchine da scrivere e di computer, il che ha prevenuto ogni mossa verso una maggiore efficienza in questi ultimi sessant'anni.
Lo scrive Jared Diamond, nel suo splendido libro Armi, acciaio e malattie, del quale scriverò anche in futuro. Una tastiera stupidizzata. Non l'avrei mai pensato".

Invece é vero. Maledettamente vero.

L'Aquila: i giornalisti fanno a pugni per i gadget del G8!

I giornalisti si fanno sempre riconoscere, niente da dire... :) Quante ne ho viste di scene simili... Una volta da una conferenza stampa della MSC Crociere mi hanno pure rubato la borsa omaggio per portarsi via i gadget! C'era una bellissima bussola, che non ho visto mai più...
Che possa morire fulminato che me l'ha presa...


Lo stand che distribuiva kit regalo é stato preso d'assalto dalla stampa
.
G8, TENSIONE TRA I GIORNALISTI PER I GADGET
La guardia di finanza intervenuta per riportare la calma.

L'AQUILA- Questa volta non è stata colpa di una notizia in esclusiva. E neanche di dichiarazioni «scottanti». Ma, a provocare molta tensione tra i giornalisti, è stata la coda per ricevere il kit regalo, durante il G8 dell'Aquila. Una distribuzione difficile che ha acceso gli animi dei centinaia di cronisti, provenienti da tutto il mondo, causata dalla ressa davanti al gazebo. Per riportare la calma è dovuta intervenire la Guardia di Finanza, minacciando la chiusura dello stand.

IL CAOS- «Tu ora stai in fila, ci resti, non mi sorpassi, altrimenti ti faccio ricordare questo G8», ha detto un giornalista italiano a un altro collega. E in un attimo si è accesa la tensione al villaggio della stampa. Allo stand distribuiscono kit regalo, con zainetto-maglietta-orologio ricordo del vertice. L'assalto ha messo a dura prova l'organizzazione del vertice, tanto da costringerli a chiamare le fiamme gialle che hanno riportato la calma con una minaccia. «Fermi tutti, così fermiamo la distribuzione degli zainetti», hanno detto i finanzieri. Un momento di pausa, poi la distribuzione (e il caos) sono riprese.

Ma per cosa poi?

Per questo kit qui... Si sono azzuffati per una penna in grano biodegradabile ed un cappellino... Incredibile...

martedì 7 luglio 2009

G8: ecco in anterprima i piani dei no global per il summit dell'Aquila

Da Repubblica.it di oggi, l'articolo sui timori di infiltrazioni di facinorosi durante il G8:

"Basta dire "No global" per incutere timore. Più timore delle scosse che ancora scuotono la città, solo ieri altre quattro. Voci circolano da giorni, sui violenti che scenderebbero dalle città del Nord per devastare ciò che è stato risparmiato dal terremoto. [...] Negozi come i Battistelli (hanno un bar, un self service, un'edicola) per i giorni del G8 hanno annunciato una chiusura che nessuno aveva imposto. "Dicono che succederanno cose strane, che arriveranno gli scatenati di mezza Italia".


In anteprima per i lettori del blog, ecco lo sconcertante video che svela la preparazione ed i piani dei no global... (L'Aquila in gergo é chiamata Roma per timore delle intercettazioni, ma non fatevi sviare...)




I cittadini sono avvisati...

lunedì 6 luglio 2009

I nuovi deputati italiani del Parlamento Europeo? Sono visti così...

Direttamente dal sito di Europarl Tv (sito che trasmette tutti i video che riguardano il Parlamento Europeo, nonché emanazione dello stesso) una gustosa chicca che mostra come vengono considerati i parlamentari italiani all'interno del Parlamento Europeo. Particolarmente quelli del Pdl, che come si vedrà godono di una fama particolare, specie per i loro criteri di selezione...



La cosa fa molto più specie considerando che il video non é stato creato da una tv "sinistrorsa o pseudocomunista" ma dallo stesso Parlamento Europeo: istituzione in teoria super partes ed apartitica. O almeno, così dovrebbe essere....

Il 14 sarò a Strasburgo a vederli in diretta alla cerimonia di insediamento della prima seduta: aspettate il reportage... :)

Il fantasma di Michael Jackson cammina per Neverland?

E ora Michael Jackson ha pure il fantasma!

Guardate cosa hanno visto in diretta i telespettatori durante il collegamento della CNN in diretta dalla camera da letto del cantante nel ranch di Neverland, trasmesso all'interno del Larry King show...




Il dibattito é aperto...ombra di qualcuno che passava di là o....Michael?!?

venerdì 3 luglio 2009

Intervista doppia: il 5 per mille vs l'8 per mille

Perché non cominciamo da questo per aiutare la ricerca in Italia?



Se il video vi ha incuriosito e volete saperne di più, cliccate qui!

La patente? Può "saltare" anche sgarrando in bicicletta!

Sono fregato!!!!! Leggetevi questa piccola precisazione sul decreto sicurezza riportata oggi da Corriere.it...

INFRAZIONI IN BICICLETTA, ORA SI PERDONO ANCHE I PUNTI DELLA PATENTE.
La legge sulla sicurezza equipara le sanzioni accessorie del codice anche per chi usa le due ruote a pedali. E non solo...

MILANO - Ciclisti attenti. Il decreto sicurezza, recentemente diventato legge, comporta, in caso di infrazioni del codice della strada sulle due ruote a pedali, la possibilità di perdere punti della patente automobilistica se il ciclista ne è in possesso. Lo rileva il quotidiano economico «Italia Oggi».

LA NUOVA NORMA - L'articolo 3 comma 48- 1 e 2 della legge recentemente approvata prevede alcune importanti modifiche del codice della strada. Dice testualmente la legge: «Nell’ipotesi in cui, ai sensi del presente codice, è disposta la sanzione amministrativa accessoria del ritiro, della sospensione o della revoca della patente di guida e la violazione da cui discende è commessa da un conducente munito di certificato di idoneità alla guida di cui all’articolo 116, commi 1-bis e 1-ter, le sanzioni amministrative accessorie si applicano al certificato di idoneità alla guida secondo le procedure degli articoli 216, 218 e 219. In caso di circolazione durante il periodo di applicazione delle sanzioni accessorie si applicano le sanzioni amministrative di cui agli stessi articoli. Si applicano, altresì, le disposizioni dell’articolo 126-bis. 2.

Se il conducente è persona munita di patente di guida, nell’ipotesi in cui, ai sensi del presente codice, sono stabilite le sanzioni amministrative accessorie del ritiro, della sospensione o della revoca della patente di guida, le stesse sanzioni amministrative accessorie si applicano anche quando le violazioni sono commesse alla guida di un veicolo per il quale non è richiesta la patente di guida. In tali casi si applicano, altresì, le disposizioni dell’articolo 126-bis».

In pratica da un lato si introduce nel codice della strada una norma la 219-bis che introduce il patentino a punti anche per i motocicli. Dall'altro si estende la punibilità con la conseguente sottrazione di punti se si è in possesso di una qualsiasi patente di guida, anche a tutti quelli che guidano una bicicletta o magari un carro trainato da cavalli o dai buoi e commettono un'infrazione. Questo naturalmente crea una disparità tra chi ciclista, possiede una patente di guida (ed è sanzionabile) e chi invece non la possiede (e quindi non è sanzionabile). Inoltre è logico pensare che se ai ciclisti è applicabile una sanzione accessoria qual è la perdita dei punti della patente, non sia applicabile anche la sanzione principale, vale a dire la multa nella maggior parte dei casi.