venerdì 25 luglio 2008

Da viale Jenner al Palasharp. Io c'ero, e vi racconto che...

In anteprima ancora per i lettori del blog il nuovo articolo del sottoscritto sulla questione dei musulmani di viale Jenner, stavolta trasferiti al PalaSharp di Lampugnano.

A causa della minaccia di scorticamento se avessi usato di nuovo le foto dell'agenzia del giornale, oggi le immagini del post sono state cortesemente fornite dal blog "Milano 2.0" del network Blogosfere, che ringrazio sentitamente.

Il nodo di viale Jenner - Primo venerdì a Lampugnano
C'E' LA PREGHIERA, PALASHARP BLINDATO
Polemica sul Ramadan: "Qui non va". Il Prefetto: "Indietro non si torna"

IL TERZO ATTO di quello che ormai è definibile solo come "l’esodo dei fedeli di viale Jenner" è andato in scena ieri al Palasharp di Lampugnano. Più fedeli, meno attenzione mediatica e meno polizia per altre tre ore passate ancora senza contestazioni.

È VERSO LE 12 che compare Abdel Hamid Shaari, il direttore del centro islamico di viale Jenner, subito preso d’assalto dai cronisti. «Oggi non ci sono proteste e nemmeno la signora Santanchè - scherza - Siamo felici di essere qui. Parlavano di ostilità della gente verso di noi, considerati come "occupanti", ma si è visto già la settimana scorsa al Vigorelli che che è stata solo una polemica montata ad arte. Siamo arrivati, abbiamo pregato e siamo andati via: tutto è tornato come prima».

Poco dopo, all’arrivo dei primi fedeli, la doccia fredda per i giornalisti: «Oggi non si entra, questo è un luogo di culto». Non è chiaro chi prenda la decisione, se i mussulmani o la polizia per loro, ma alla fine nonostante i tentativi di mediazione, ed il nervosismo di alcuni fotografi non c’è niente da fare. «L’altra volta avete messo tutto su Youtube - esclama qualche fedele -. Anche noi abbiamo diritto alla nostra privacy come tutti».

ARRIVA ANCHE Divier Togni, presidente della società che gestisce la struttura:«L’impegno ad ospitare i fedeli mussulmani c’è per 5 settimane, compresa quella in cui ci sarà la festa del PD per cui tenteremo di arrivare ad una mediazione. Dopo ci sono altre idee, sempre in questa zona, ma prima bisognerà parlare con le istituzioni».

I fedeli continuano ad arrivare alla spicciolata fino alle 14.30, orario in cui termina la funzione.
La questura dirà alla fine che hanno pregato circa in 700. «Noi li abbiamo contati - dirà poi Shaari all’uscita - Erano circa 1700-1800. Ma non importa, per noi è stato comunque un successo».

Nel frattempo nasce una nuova polemica per il Ramadan, la ricorrenza sacra dei mussulmani che durerà tutto settembre. Il prefetto Gian Valerio Lombardi smentisce poco dopo le 13 ciò che era stato detto la mattina prima in conferenza stampa, ovvero che nelle sere della festività sarebbe stata permessa la preghiera nei locali di viale Jenner. «L’abbiamo fatto per vent’anni - ribatte Shaari, messo al corrente della notizia -. Arrivavano massimo 400 persone, che il locale conteneva tranquillamente. Ma se il prefetto ci dirà di spostarci siamo disposti a farlo, a patto che stavolta ci dica almeno dove».

Attendendo settembre, il direttore del centro vedrà martedì i dirigenti del Pd per accordarsi sulla data del 29, mentre ancora nulla trapela per dopo. «Ringraziamo il signore di Brugherio che aveva messo a disposizione il suo terreno per la moschea, ma purtroppo è un po’ troppo lontano. In compenso ci ha dato coraggio: dimostra che la sensibilità sul tema c’è».
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Più come al solito le chicche extra, come...

1) Il fotografo dell'agenzia NewPress che arriva alle 13:45 quando tutti sono lì da almeno un'ora e mezza prima, si incazza con tutti perchè "non è possibile che ci lascino fuori. Dovevate insistere, rompere i coglioni, attaccare e farvi lasciare entrare". Manca la Santanchè, ma in compenso c'è lui. Grande Clemente, ma la prossima volta prenditi una camomilla...

2) Il musulmano di guardia alla porta al fotografo in maglietta rosa (che vedete anche in foto) che risponde al fotografo che gli chiede come mai non si possa entrare così: "Oggi è così. Non si entra e basta. Ognuno ha le sue regole: voi mangiate maiale e noi no". Ma che c'azzecca?!?

3) Il mitico Divier Togni che fa omaggio a tutti i giornalisti che rimangono ore sotto il sole di due casse di bottigliette di acqua senza che nessuno gli chieda nulla. Provvidenziale, ma soprattutto generoso. Basta poco, che cc'e vò?

4) La signora italiana, musulmana convertita, che arriva dal cronista dell'Ansa che sta intervistando Shaari dopo la preghiera dicendo "Io voglio parlare", e senza che nessuno le chieda niente comincia una litania interminabile sui "musulmani che sono trattati dopo l'11 settembre come il male assoluto, e non è giusto, e non è giusto, e non è giusto, e non è giusto"., lasciando al presidente del centro islamico l'occasione per svicolare indisturbato dall'assedio del cronista. In quel momento penso avrebbe ritenuto giusto, giusto, giusto ma molto giusto uccidere la signora su due piedi con una microfonata.

5) I soliti saluti di rito alla nuova gente che conosco ogni volta, nella fattispecie Alessandra (stagista di Radio MonteCarlo) e Andrea (stagista all'agenzia di stampa Agi) dell'Ifg di Milano. Li trovate nell'ultima foto in basso a sinistra assieme a me: Andrea è quello con la maglia verde, io quello con la polo bianca e Alessandra quella con pantaloncini bianchi e maglietta marrone! Blogosfere ha fotografato anche me... :)

Il mio ex collega della Voce di romagna Andrea Colombari diceva sempre che "andare ad una conferenza stampa è un po' come andare ad una festa: se esci senza conoscere nessuno di nuovo o senza almeno un numero nuovo di cellulare è come se non ci fossi mai stato".

Andrea, approvo e tengo sempre in mente.
Hasta la Xa Mas siempre! :)
Ah, poi sempre dal sito di Blogosfere vi propongo due video...
Questa è l'intervista di Abdel Hamid Shaari, direttore del centro islamico di viale Jenner concessa dopo la preghiera. Il sotto scritto è dietro a prendere appunti insieme ad Andrea...



Qui invece una panoramica d'insieme dei giornalisti, tanto per farvi capire com'era l'atmosfera...



Che dire... se volete altro lo trovate qui!

Per oggi è tutto, penso che basti...see you next time! :)

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