"Garbage bag art", e l'immondizia diventa arte

Dopo la "smoking art", la "garbage bag art"!

Garbage, per chi non se la intendesse molto con l'inglese (un saluto a Michele che sa...) vuol dire nè più ne meno che immondizia: ed è proprio questa, o meglio i sacchetti in cui è depositata, ad essere diventata a Tokio l'ultima frontiera dell'arte!

L'idea è venuta allo studio di design Maq, che intende far diventare i punti di raccolta delle immondizie delle opere d'arte istantanee "usa e getta"! Per ora le borse sono disponibili in tre modelli, a seconda del contenuto (in Giappone infatti la raccolta dei rifiuti è rigidamente differenziata, ed ogni tipo viene raccolto separatamente in un diverso giorno): pesci, alberi e fiori, oltre al modello "black dog" creato in collaborazione con la catena di produttori di cibi per animale "Shiba" e all'inedito "coniglietto bianco"!

A Napoli intanto a fronte del calo dei sacchi neri e azzurri che popolavano i bordi delle strade nei giorni bui dell'emergenza rifiuti cominciano già a circolare voci su una crescita improvvisa della popolazione di conigli nei parchi pubblici...

Che ci volete fare...è l'arte bellezze! :)

(Un grazie a "Blog your mind" per la segnalazione!)