Sottocoperta.
Lo erano
i finanzieri italiani a bordo della motovedetta libica mentre gli stessi marinai di Gheddafi, osannat e accolti in pompa magna dal nostro Governo solo poche settimane prima, mitragliavano i nostri connazionali a bordo del peschereccio Ariete. Colpevoli - a quanto pare - solo di pescare in un tratto di mare che per tutti è internazionale, ma per la Libia no.
Sottocoperta.
Sottocoperta.

E' dove finiscono i precari e i lavoratori della scuola, nascosti con un lenzuolo di "non mi interessa" dalle dichiarazioni di un ministro che giustifica la sua riforma che lascia senza lavoro (e taglia il tempo pieno e l'insegnamento nella scuola italiana) e che cancella le loro legittime domande dietro un "
sono strumentalizzati", e come tali da ignorare. Mentre propone
lo studio della vita di Mike Buongiorno, della Bibbia e della televisione all'interno di scuole che faticano a trovare spazio per italiano e matematica.
Sottocoperta.
E' dove mi sento anche io oggi, credo come molti italiani, chiedendomi perchè nessuno senta il gorgoglio dell'acqua che entra ed il lento scricchiolio della nave "Italia" che affonda.
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