«Si dovrebbe pensare anche alla vita sessuale dei detenuti. Non è facile organizzarla ma potrebbe essere sano». Si preoccupa dell'attività "amorosa" dei carcerati il sottosegretario alla giustizia Maria Elisabetta Alberti Casellati. Nel corso di una trasmissione radiofonica, l'esponente del Governo ha sostenuto che «una persona repressa nel suo istinto naturale e sessuale può avere qualche altra polarizzazione sessuale, magari anche non desiderata, o addirittura imposta dall'ambiente».
Considerato che nelle carceri attualmente i detenuti o sono tutti uomini o sono tutte donne...cosa avrà voluto dire?!? Avrà mica avuto paura che tutti i detenuti diventino gay o lesbiche tutto d'un colpo?
O ho capito male?!?
Tra parentesi: provate a sostituire "detenuti/carcerati" con "preti/prelati"...mica si polarizzeranno male anche loro?!?
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