CERCASI GIORNALISTA, MA PER FARE L'AUTISTA ALLE PORNOSTAR
Professionista risponde ad un annuncio in rete: proposta di fare da autista e road manager nei locali per pornostar, e nel frattempo scrivere sceneggiature per film hard.
PADOVA – Trovare lavoro anche per un giornalista è spesso molto duro, ma talvolta può diventare addirittura hard. Così capita che un professionista telefoni per rispondere a un annuncio su web (che sottolinea quanto non ci si accontenti certo di gente di primo pelo) si senta proporre di fare da autista e road manager nei locali per pornostar e, a tempo perso, scrivere sceneggiature per film a luci rosse. Certo, non sempre le richieste di lavoro che girano su internet sono da prendere come oro colato, ma dall’inserzione, però, il giornalista vicentino che, assieme a una collega, ha deciso di rispondere difficilmente avrebbe immaginato un epilogo tanto sorprendente.
Il testo è quanto di più convenzionale si possa immaginare: «Confersecenti srl – Servizio psicologia del lavoro. Cerchiamo un giornalista con esperienza e partita Iva per azienda cliente. Si richiede esperienza di gestione di riviste nel settore spettacoli. Età 40/50 anni. Inviate curriculum con rif. Giornalista. Astenersi rispondere se privi dell’esperienza e dei requisiti richiesti».
I due giornalisti i requisiti li hanno tutti e, come ogni buon freelance, non esitano ad alzare la cornetta per chiamare la sede padovana di Confesercenti, al numero indicato nell’annuncio, e valutare una proposta che possa allargare i requisiti professionali. E’ lei a fare la telefonata che la lascia letteralmente di sale. Il racconto che fanno è sbalorditivo: il lavoro consiste nel contattare, scarrozzare e piazzare in certi locali le «pin up», come le avrebbe chiamate il funzionario che ha risposto.
E la paga? La paga andrebbe a percentuale sul «piazzamento» delle signorine nei locali di tutta Europa. A questo punto viene da chiedersi perché serva proprio un giornalista, per di più con provata esperienza.
«Il lavoro di giornalista? Quello - spiegano - consiste nello scrivere redazionali per pubblicizzare gli spettacoli, ma non solo... è infatti richiesta anche la stesura di storyboard e dialoghi per film porno. La Confesercenti fa la prima selezione e poi si fa un secondo colloquio con l’agenzia di intrattenimento ». I nostri due amici, però, decidono di non fare nemmeno la prima selezione, pensando con un po’ di tristezza quando i giornalisti altro non erano se non quelli che raccontavano i fatti con pertinenza, sobrietà, veridicità.
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Mi viene in mente questo spot idiota che circolava su Youtube sul gobbo dei film porno...
Chi lo sa, magari è giornalista....
1 commento:
pensavo che fosse capitato a te
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